Collagene in menopausa: funziona davvero?
Sep 01, 2025
Si vede ovunque: in polvere, in capsule, nei sieri viso o addirittura nelle barrette.
Il collagene sembra essere diventato il nuovo elisir di bellezza e giovinezza, ma vale davvero la pena investire tempo e soldi in questi integratori, soprattutto durante la perimenopausa e la menopausa?
In questo articolo cerchiamo di fare chiarezza, basandoci sulla scienza (quella vera), per capire se e quando il collagene può essere un alleato per la pelle che cambia durante la fase della perimenopausa e menopausa.
Il collagene: la struttura invisibile che sostiene la pelle
Il collagene è la proteina più abbondante del nostro corpo. Nella pelle, agisce come una sorta di “impalcatura” che dona struttura, sostegno ed elasticità.
Quando i suoi livelli sono ottimali, la pelle appare compatta, elastica, idratata, ma con il passare del tempo, e con l’arrivo della menopausa, le cose cambiano.
I fattori che contribuiscono al calo di collagene sono tanti:
- genetica,
- esposizione solare,
- fumo,
- alcool,
- stress cronico,
- sonno insufficiente,
- sedentarietà
- e soprattutto l’età.
Già dai 25 anni, la produzione inizia a rallentare; ma è con la perimenopausa che il declino si fa improvviso e visibile.
Cosa succede al collagene in perimenopausa e menopausa
Durante la perimenopausa, e ancora di più nella postmenopausa, i livelli di estrogeni crollano.
Questo ha un impatto diretto sulla produzione di collagene: secondo alcuni studi, nelle donne in postmenopausa si può perdere fino al 30% di collagene nei primi 5 anni.
Con meno collagene, la pelle diventa più sottile, meno elastica, tende alla secchezza e si formano rughe e cedimenti.
Purtroppo, però, non è solo una questione estetica; la pelle diventa anche:
- più vulnerabile,
- meno resistente agli agenti esterni,
- più soggetta a micro-lesioni e infiammazioni.
👉 Se stai valutando una terapia ormonale sostitutiva (TOS), sappi che può avere effetti positivi anche sulla pelle e in alcuni casi, si è visto un aumento dello spessore cutaneo fino al 15%.
Gli integratori di collagene funzionano davvero?
Qui entriamo su un terreno delicato.
Gli integratori (sotto forma di polveri, compresse o liquidi) sono spesso di origine marina (pesce), bovina o suina.
Esistono anche versioni “vegane”, che però non contengono collagene vero e proprio, ma piuttosto aminoacidi e sostanze precursori. L’idea è che ingerendo collagene idrolizzato, il corpo venga stimolato a produrne di nuovo. Ma i risultati, per ora, sono molto discordi.
🧬 Collagene: quale scegliere?
Non tutti i collagene sono uguali. Ecco le principali differenze tra le fonti più comuni e scegli quella più adatta alle tue esigenze.
🌊 Collagene Marino
- Origine: da pesce (pelle e squame)
- Pro: Alta biodisponibilità, ben assorbito dall’organismo
- Contro: Non adatto a chi ha allergie a pesce o crostacei
- Ideale per: migliorare l’idratazione e l’elasticità della pelle
🐄 Collagene Bovino
- Origine: da pelle, cartilagini e ossa di bovino
- Pro: Ricco di collagene di tipo 1 e 3, utile anche per muscoli e articolazioni
- Contro: Leggermente meno efficace per la pelle rispetto al collagene marino
- Ideale per: chi desidera un supporto completo per pelle, articolazioni e tessuti connettivi
🌱 “Collagene” Vegano
- Origine: non contiene collagene vero, ma aminoacidi e precursori vegetali
- Pro: Alternativa cruelty-free e adatta a chi ha allergie o segue una dieta vegana
- Contro: Non fornisce direttamente collagene, ma ne stimola la sintesi endogena
- Ideale per: chi vuole sostenere la pelle in modo etico e sostenibile
🔬 Cosa dice la ricerca?
Alcuni studi (piccoli e spesso finanziati dalle aziende produttrici) mostrano un lieve miglioramento di elasticità e idratazione cutanea, soprattutto con il collagene marino, ma mancano studi indipendenti, su larga scala e a lungo termine.
💡 In pratica: se decidi di provarli, fallo con aspettative realistiche. Potresti notare un miglioramento della pelle, ma non è detto che dipenda solo dal collagene.
❗ Attenzione: se hai allergie al pesce o ai crostacei, oppure una sensibilità all’istamina, questi integratori potrebbero non essere adatti.
Il collagene funziona se applicato sulla pelle?
La risposta breve è no.
Le molecole di collagene sono troppo grandi per penetrare nella pelle e arrivare dove servono davvero, quindi i cosmetici con “collagene” offrono benefici solo superficiali: possono idratare e rendere la pelle più liscia al tatto, ma non stimolano una vera produzione interna.
Vuoi davvero aiutare la tua pelle dall’esterno? Meglio puntare su ingredienti attivi come:
-
Retinoidi (retinolo): stimolano la produzione di nuovo collagene
-
Vitamina C: antiossidante e co-fattore nella sintesi del collagene
-
Peptidi: segnalano alla pelle di rigenerarsi
⚠️ Ricorda sempre di introdurre questi ingredienti gradualmente e di usare la protezione solare ogni giorno, perché i raggi UV accelerano la distruzione del collagene.
E con l’alimentazione?
Il brodo di ossa è spesso decantato come “fonte naturale di collagene”, ma attenzione, quando lo ingeriamo, il collagene viene comunque scomposto in aminoacidi ed il corpo li usa dove servono; non necessariamente nella pelle.
💪 Una dieta sana e varia, ricca di proteine di qualità (uova, pesce, carne magra, legumi), vitamina C, zinco e rame, è un approccio più solido e sostenibile per mantenere una buona produzione endogena di collagene.
Menopausa, pelle e scelte consapevoli
Se la tua pelle sta cambiando e senti il bisogno di fare qualcosa, sei nel pieno diritto di esplorare tutte le opzioni disponibili, integratori compresi, ma il primo passo resta sempre l'informazione.
👉 In menopausa non stai "perdendo bellezza", stai attraversando un momento di trasformazione.
Il tuo collagene cambia, sì, ma può essere supportato con le giuste abitudini:
- uno stile di vita attivo,
- protezione solare,
- alimentazione mirata,
- sonno ristoratore,
- e se serve... Un piccolo aiuto dall’esterno.
Non esistono bacchette magiche, ma esistono strategie intelligenti.
🧴 Guida pratica:
6 Strategie Efficaci per la Pelle in Menopausa
Pelle che tira, prurito, secchezza fastidiosa o peggioramento dell’eczema?
I cambiamenti ormonali possono alterare profondamente l’equilibrio cutaneo durante la perimenopausa e la menopausa.
In questa guida trovi soluzioni pratiche e mirate per rafforzare la barriera cutanea, idratare in modo efficace e ritrovare il comfort della tua pelle.
Un aiuto concreto, basato su evidenze scientifiche e pratiche e pensato per accompagnarti passo dopo passo in questa fase delicata.
Per concludere
Il collagene può essere un piccolo alleato, ma non costituisce la formula miracolosa.
Investi tempo nella cura della pelle, nell’alimentazione e nello stile di vita.
Se scegli un integratore, fallo consapevolmente, preferendo marchi affidabili, ben formulati e con le etichette che danno informazioni trasparenti.
Se hai dubbi, parlane con il tuo farmacista o una dermatologa di fiducia.
Risorse ed Approfondimenti
Callens A, Vaillant L, Lecomte P, Berson M, Gall Y, Lorette G. Does hormonal skin aging exist? A study of the influence of different hormone therapy regimens on the skin of postmenopausal women using non-invasive measurement techniques. Dermatology. 1996;193(4):289-94. doi: 10.1159/000246272
https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC10180699/
Zouboulis C.C. Human Skin: An Independent Peripheral Endocrine Organ. Horm. Res. Paediatr. 2000;54:230–242. doi: 10.1159/000053265. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/11595811/
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