Differenza fra Coca-cola Zero e Diet Coke. Forse non tutti sanno che…

curiosità nutrizione Jan 07, 2024
Differenza fra Coca-cola Zero e Diet Coke

Le bibite dietetiche sono un modo per evitare gli zuccheri aggiunti nelle bevande, infatti esse contengono dolcificanti artificiali che rendono questi prodotti dolci ma non

portano ai picchi di zucchero nel sangue. Più recentemente le bibite con la dicitura: "zero" nel nome commerciale, sono arrivate sul mercato insieme a loro.

La Coca-Cola è un esempio popolare di un marchio con varietà sia "dietetiche" che "zero".

Se ti stai chiedendo quali sono le differenze tra la Coca-cola Zero e la Diet Coke e come determinare quale sia la migliore, continua a leggere.

Valori Nutrizionali e ingredienti.

Per facilità di comprensione abbiamo compilato una tabella per voi con l’intento di illustrare meglio le differenze fra le due bibite.

Prima di tutto ci preme sottolineare che entrambi i tipi di Coca-Cola contengono l'amminoacido fenilalanina, quindi le persone con fenilchetonuria (PKU) dovrebbero evitarlo.

Sia la Coca-cola Zero che la Diet Coke non contengono zuccheri aggiunti ma dolcificanti artificiali e sono disponibili anche nella versione senza caffeina.

La Coca-Cola Zero è disponibile in una varietà di gusti, tra cui ciliegia, vaniglia alla ciliegia, vaniglia all'arancia e vaniglia.

Le varietà di aromi della Diet Coke includono Ginger Lime (al gusto di zenzero e limone) ed Exuberant Cherry (al gusto di ciliegia).

Cosa fa la differenza fra Coca-Cola Zero e Diet Coke?

Questi due prodotti sono tutto sommato gli stessi, essenzialmente perché si basano sullo medesimo principio per conquistare la stessa fetta di mercato e cioè: non

contengono zucchero.

Tuttavia, queste due bibite differiscono per il tipo di dolcificante che contengono, così come il loro contenuto di caffeina, anche se è improbabile che queste due

differenze siano realmente significative per la maggior parte delle persone.

Da un lato abbiamo la Diet Coke che contiene aspartame come agente dolcificante, dall’altro la Coca-Cola Zero che contiene sia aspartame che acesulfame di

potassio (chiamato anche "Ace K", "acesulfame K" o E950).

L'acesulfame di potassio è un dolcificante completamente privo di calorie e passa attraverso il tratto digerente senza aumentare i livelli di zucchero nel sangue.

La seconda differenza fondamentale sta nel contenuto di caffeina. La Coca-Cola Zero contiene meno caffeina della Diet Coke, tuttavia, entrambe le bevande si

pongono molto al di sotto del limite giornaliero di caffeina raccomandato, che corrisponde, per gli adulti, a 400 mg al giorno che corrispondono a 4 tazze di caffè (cioè 9 o

11 lattine da 355 ml, a seconda di quale tipo si sceglie).

Ma ciò che ci lascia davvero perplessi è la discutibile differenza di gusto fra queste due bevande infatti, mentre alcuni consumatori affermano di non poter rilevare

alcuna differenza, altri assicurano che l’una o l’altra si avvicinino di più in modo assolutamente arbitrario e soggettivo, al prodotto originale.

Gusti a confronto

Nei primi mesi del 2021, l’azienda “Coca-Cola” ha riportato sul suo sito Web di aver sviluppato una nuova ricetta per la Coca-Cola Zero sostenendo che “adesso ha un

sapore più vicino all’originale, pure rimanendo senza zucchero”. Infatti questa aveva un retrogusto leggermente diverso rispetto alla Diet Coke, probabilmente per la

presenza dell’acesulfame di potassio.

Possibili effetti collaterali

In generale, gli effetti collaterali dannosi che derivano dal consumo moderato di bevande gassate sono minimi. Tuttavia, la caffeina e i dolcificanti artificiali possono influire negativamente su

alcune persone, anche se i livelli di assunzione rimangono moderati, ad esempio:

Coloro che sono particolarmente sensibili alla caffeina, dovrebbero limitare questo tipo di bevande nonostante la quantità di caffeina molto al di sotto del limite consentito.

L'aspartame può causare mal di testa in alcune persone. Sebbene questo effetto collaterale sia molto variabile, le persone prone agli attacchi di emicrania dovrebbero prestare attenzione alla

‘correlazione emicrania-bibita’ in modo da evitare la Coca-Cola di qualsiasi tipo se essa fosse presente.  

Una nota doverosa:

Sia l'aspartame che l'acesulfame potassio sono stati valutati per potenziali effetti cancerogeni sia in studi datati che più recenti, tuttavia, i dati ottenuti non sono completi e sono necessari studi sull'uomo più a lungo termine e di migliore qualità. Ci preme sottolineare però, che entrambi i dolcificanti sono stati approvati dalla FDA (Food and Drug Administration) e pertanto considerati sicuri.

Quale è la scelta migliore?

Abbiamo già visto che ci sono pochissime differenze tra la Diet Coke e la Coca-Cola Zero e per questo motivo non vi è una ragione concreta e misurabile per suggerire che una delle due sia

migliore dell’altra soprattutto dal punto di vista nutrizionale che ahimè, è nullo.

Le bibite gassate, in generale, non sono considerate delle bevande salutari e devono essere consumate con moderazione, nonostante possa essere naturale pensare che passare dalle bibite

originali a quelle dietetiche sia un valido punto di partenza per ridurre gli zuccheri aggiunti.

Se proprio non ti piace l’acqua o la trovi noiosa da bere, oggi ci sono in commercio molte alternative da provare sicuramente più valide delle bibite gassate, ad esempio:

  • Acqua frizzante: Sebbene non siano dolci, forniscono comunque carbonatazione senza zucchero o dolcificanti artificiali. Se non è un Bonus questo…
  • Acque aromatizzate: Sono prive di calorie, rinfrescanti e idratanti.
  • Kombucha: Questa bevanda ricca di probiotici favorisce la salute dei batteri intestinali ed è naturalmente frizzante a causa del processo di fermentazione ed in genere, contiene meno zucchero delle comuni bibite.
  • Bibite probiotiche: Alcune marche di "soda" probiotiche sono simili al kombucha ma sono pensate per avere un sapore simile alla soda, tuttavia contengono molto meno zucchero. I loro benefici sono simili a quelli del kombucha grazie ai probiotici.
  • Bibite alla Stevia: Queste bibite usano dolcificanti alternativi a base vegetale; hanno un sapore simile alla soda ma non hanno zucchero o dolcificanti artificiali.

E tu? Cosa sceglierai?

A presto, per ora... e ricorda:

Stai bene, è un tuo diritto! 

Simona

Risorse ed Approfondimenti:

  1. https://www.nia.nih.gov/health/how-read-food-and-beverage-labels
  2. https://www.fda.gov/consumers/consumer-updates/spilling-beans-how-much-caffeine-too-much
  3. https://us.coca-cola.com/products/coca-cola-zero-sugar
  4. https://americanmigrainefoundation.org/resource-library/top-10-migraine-triggers/
  5. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4235942/
  6. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/30716379/
  7. https://www.fda.gov/food/food-additives-petitions/additional-information-about-high-intensity-sweeteners-permitted-use-food-united-states
  8. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC1570055/
  9. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/30257473/

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