Diabete e vitamina D: C’è una connessione?

diabete diabete di tipo 2 l'angolo della farmacista nutrizione vitamina d Nov 05, 2023
Diabete e vitamina D

Coloro che soffrono di diabete hanno spesso livelli di vitamina D inferiori a quelli raccomandati e questa osservazione ha indotto i ricercatori ad approfondirne la correlazione fino a giungere alla conclusione che raggiungere i livelli raccomandati di vitamina D, attraverso la luce solare, la dieta o l'integrazione di pillole, potrebbe migliorare il controllo glicemico e ridurre i fattori di rischio per il diabete.

Vitamina D

 La vitamina D è fondamentale per la nostra salute in quanto favorisce il corretto assorbimento del calcio nel corpo e svolge quindi un ruolo centrale nella salute delle ossa. Inoltre è coinvolta in numerosi altri processi metabolici che interessano le funzioni neuromuscolari, quelle del sistema immunitario e le risposte antiinfiammatorie. Infatti, è noto che la carenza di Vitamina D riscontrata più comunemente negli anziani e nei paesi in via di sviluppo, contribuisce al peggioramento delle condizioni di salute, in particolare per quanto riguarda le ossa e la loro fragilità. Esiste anche un'associazione tra la mancanza di vitamina D e un gran numero di altri problemi di salute, incluso il diabete, sebbene gli studi non siano ancora conclusivi.

Vitamina D e Diabete di tipo 1

Il diabete di tipo 1 è caratterizzato da un attacco autoimmune alle cellule beta pancreatiche e poiché la vitamina D influenza sia il sistema immunitario che la funzione delle cellule beta, molti ricercatori hanno cercato una connessione tra questa vitamina e il diabete di tipo 1. Studi recenti hanno dimostrato che l'integrazione di vitamina D (in particolare la vitamina D3) può aumentare la secrezione di insulina avendo come risultato:

  1. Il miglioramento del controllo glicemico nei bambini con diabete di tipo 1.
  2. Il miglioramento del controllo glicemico negli adulti con diabete di tipo 1
  3. Il rallentamento della progressione della malattia nei bambini con diagnosi recente. 

È anche possibile che la carenza di vitamina D contribuisca in primo luogo allo sviluppo del diabete di tipo 1 infatti studi epidemiologici hanno suggerito che bassi livelli di vitamina D siano associati al rischio di sviluppare questo tipo di diabete. A questo punto è lecito chiedersi se coloro che soffrono di diabete di tipo 1 debbano assumere integratori di vitamina D. Purtroppo ciò non può essere affermato con certezza in quanto gli studi sopra citati sono da considerarsi preliminari e non stabiliscono necessariamente un effetto diretto tra la vitamina e il successo nella gestione del diabete. Ulteriori studi sono in corso ma nel frattempo é corretto affermare che i pazienti con diabete di tipo 1 debbano mirare a raggiungere livelli ottimali di vitamina D.

Vitamina D, Diabete di tipo 2 e Prediabete

 

Al contrario di quanto avviene per il diabete di tipo 1 invece, per il diabete di tipo 2, la relazione con la vitamina D è chiara ed i ricercatori stanno intensificando gli studi per arrivare ad una correlazione sempre più dettagliata. Numerosi studi infatti, hanno dimostrato che i pazienti con obesità, sindrome metabolica e diabete di tipo 2 hanno maggiori probabilità di essere carenti di vitamina D rispetto ai gruppi di controllo formati da individui sani. Inoltre i livelli di vitamina D sono ulteriormente associati sia alla sensibilità all'insulina che alla funzione delle cellule beta. Ad oggi sono stati eseguiti molti studi sulla valutazione dell'integrazione di vitamina D in pazienti con prediabete e diabete di tipo 2 e i ricercatori hanno riscontrato una relazione debole ma potenzialmente significativa tra l'integrazione di vitamina D e una migliore gestione del diabete.

Ad esempio, uno studio su 24 articoli scientifici individuali ha rilevato che l'integrazione di vitamina D fosse associata a livelli ridotti di A1C, specialmente in quelli con carenza di vitamina D prima di iniziare l'esperimento. Un secondo studio dello stesso genere, ha rilevato che livelli più elevati di vitamina D e integrazione di vitamina D erano entrambi associati a un rischio ridotto di sviluppare il diabete di tipo 2.

Sebbene il livello di riduzione del rischio sia "relativamente basso", è possibile che i pazienti con diabete di tipo 2 e prediabete possano trarre beneficio dall'integrazione di vitamina D e pertanto essi dovrebbero mirare a raggiungerne livelli ottimali. 

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Integratori di Vitamina D 

La carenza di vitamina D è un problema diffuso e globale, ma di solito può essere prevenuto. Inutile dire che, il modo migliore per aumentare i livelli di vitamina D sia prendere un po' più di sole. Infatti, la nostra pelle, quando è esposta alla luce ultravioletta del sole ne produce una dose generosa, tuttavia, la quantità di luce solare necessaria varia ampiamente in base a fattori come la posizione geografica, la stagione, il colore della pelle e la quantità di pelle esposta.

Attenzione però, questo non è un invito a prendere il sole in modo sconsiderato: se si ha la pelle chiara, pochi minuti a settimana potrebbero essere sufficienti. Inoltre, la vitamina D può essere trovata anche in alcune fonti alimentari quindi una corretta alimentazione sarebbe d'aiuto anche in questo caso.

Infine, il modo più semplice è assumere integratori di vitamina D. Le attuali raccomandazioni richiedono 400-800 UI (unità internazionali) al giorno, anche se in alcune circostanze il medico potrebbe suggerire quantità più alte. Suggeriamo di parlare con il proprio medico per decidere un dosaggio: sebbene raro, è possibile utilizzare integratori in eccesso e arrivare ad assumerne quantitativi tossici.

A presto, per ora... e ricorda:

Stai bene, è un tuo diritto! 

Simona

Risorse e Approfondimenti:

  1. https://bmcendocrdisord.biomedcentral.com/articles/10.1186/s12902-022-01209-x
  2. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC9671203/
  3. https://www.diabetes.org.uk/about_us/news_landing_page/can-vitamin-d-help-prevent-type-2-diabetes
  4. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/27932304 
  5. https://diabetesjournals.org/spectrum/article/24/2/113/32324/Vitamin-D-and-Diabetes 

 

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