Cos’è la Depressione Riproduttiva legata ai cambiamenti ormonali?
Mar 18, 2024
La depressione riproduttiva è una depressione di natura ormonale che può presentarsi varie volte nel corso della vita riproduttiva (legati ai cambiamenti ormonale), inclusa la Perimenopausa. Potresti soffrire di depressione riproduttiva se hai sofferto di depressione premestruale (da molti considerata come Sindrome Premestruale) e se hai avuto figli, potresti aver sofferto di depressione postnatale. Alcune donne scoprono che quando sono incinte e non hanno il ciclo mensile, il loro umore è più stabile.
Se questo è il tuo caso, una volta entrata in Perimenopausa, i sintomi della depressione potrebbero essere peggiori (anche se possono ancora fluttuare) e potrebbero durare diversi anni prima che il ciclo finisca definitivamente.
È da sottolineare che la depressione riproduttiva non può essere diagnosticata con alcun esame del sangue perchè, quando vengono controllati i livelli ormonali, in particolare estradiolo e FSH, questi spesso risultano normali.
Una spiegazione potrebbe risiedere nel fatto che il cervello di alcune donne sia molto più sensibile alle fluttuazioni ormonali del ciclo mestruale, dopo la gravidanza e durante la Perimenopausa, rispetto ad altre. Sappiamo, inoltre che il cervello femminile fa affidamento su alcuni meccanismi di adattamento al flusso ormonale che, quando non funzionano come dovrebbero, lasciano e donne più vulnerabili a una depressione ormonale, in particolare quando i livelli di estrogeni e progesterone diminuiscono, come avviene nella Perimenopausa.
Ormoni e ciclo mestruale
Gli ormoni sono i messaggeri chimici del tuo corpo; essi viaggiano nel flusso sanguigno verso i tessuti o gli organi e si attaccano a un recettore in quel particolare organo per provocare una reazione. Per quanto riguarda il ciclo mestruale:
L'ormone follicolo-stimolante (FSH) viene rilasciato dalla ghiandola pituitaria nel cervello e stimola i follicoli ovarici.
L'ormone luteinizzante (LH) viene rilasciato anche dalla ghiandola pituitaria nel cervello durante l'ovulazione, causando la rottura di un follicolo ovarico maturo, rilasciando così l'ovulo.
L'estrogeno è uno degli ormoni steroidei sessuali femminili, responsabile dell'ispessimento del rivestimento dell'utero e della maturazione dell'ovulo prima dell'ovulazione. Gli estrogeni sono prodotti principalmente dalle ovaie ma anche in quantità minori dalle ghiandole surrenali e dal tessuto adiposo.
Il progesterone è un altro degli ormoni steroidei sessuali femminili. Funziona nel corpo per bilanciare gli effetti degli estrogeni ed è spesso definito l'ormone rilassante. Il progesterone viene prodotto dopo l'ovulazione e domina la seconda metà del ciclo (fase luteinica). Il ruolo principale del progesterone è controllare la formazione dell'endometrio (rivestimento dell'utero) e aiutare a mantenere e maturare l'endometrio se c'è una gravidanza.
Il testosterone è un ormone sessuale importante sia per gli uomini che per le donne, sebbene le donne abbiano livelli molto più bassi. È prodotto dalle ovaie e dalle ghiandole surrenali; esso aiuta a mantenere la forza muscolare e ossea, aumenta il desiderio sessuale e aiuta con il senso generale di benessere e gioia di vivere.
La serotonina è sia un ormone che un neurotrasmettitore cerebrale. Si ritiene che regoli l'umore, l'ansia, le emozioni e il sonno. Bassi livelli di serotonina sono collegati alla depressione. Una mancanza di estrogeni può causare un calo della serotonina che contribuisce a sintomi di sbalzi d’umore e depressione.
Sindrome premestruale
La sindrome premestruale si verifica quando si avvertono sintomi dolorosi nei giorni o nelle settimane precedenti l'inizio del ciclo mestruale; essa comprende una vasta gamma di sintomi psicologici come depressione, ansia, irritabilità, perdita di fiducia e sbalzi d'umore. Possono esserci anche sintomi fisici come gonfiore e tensione mammaria.
La sindrome premestruale viene identificata quando i sintomi si verificano e hanno un impatto negativo durante la fase luteinica.
Il disturbo disforico premestruale è una versione estrema di disturbo premestruale; esistono criteri rigorosi per diagnosticare il PMDD.
I sintomi devono manifestarsi nella fase luteale e devono essere sufficientemente gravi da impedire le normali funzioni quotidiane. Se soffri di PMDD, i tuoi cambiamenti di umore ogni mese possono avere un impatto serio sulla tua vita e rendere persino difficile lavorare normalmente, socializzare e avere relazioni sane. In alcuni casi, può anche portare al suicidio.
Depressione perimenopausale
Ci sono molte ragioni per cui le donne diventano depresse nel periodo della menopausa. Frequenti vampate di calore e sudorazioni notturne, sonno inadeguato, mal di testa, dolori articolari e disturbi genitali, spesso combinati con stress lavorativo e familiare, possono contribuire a peggiorare l'umore. È interessante notare che esiste un altro tipo di depressione che non è puramente il risultato dei sintomi della menopausa e può verificarsi nei 3 o 4 anni prima che il ciclo si interrompa. Si tratta di una depressione che può verificarsi in assenza di altri sintomi e si ritiene che sia direttamente correlata al cambiamento e alla diminuzione improvvisa degli ormoni.
Secondo le ricerche effettuate finora, questo tipo di depressione risponde al trattamento con estrogeni. Tramite la terapia ormonale sostitutiva (TOS).
L’uso di dosi moderatamente elevate di estrogeni transdermici (cerotto, gel o spray) è spesso raccomandato per sopprimere l’ovulazione nelle donne con sindrome premestruale, depressione postnatale e depressione in perimenopausa. Questo approccio spesso bilancia i livelli di estrogeni profondamente fluttuanti per aiutare a stabilizzare la reazione del corpo agli ormoni e ridurre i sintomi.
La TOS dovrebbe essere considerata il trattamento di prima scelta per la depressione riproduttiva. Gli estrogeni di solito sono somministrati insieme a un trattamento con progesterone, assunto per 2 settimane al mese; questo schema attiverà un ciclo di sanguinamento mensile. Il progesterone aiuta a mantenere il rivestimento dell'utero sottile e sano.
Anche se la malattia è di origine ormonale, potrebbero comunque venire prescritti farmaci psichiatrici. Gli antidepressivi, ad esempio, possono essere estremamente utili e vengono spesso prescritti soprattutto se la terapia ormonale sostitutiva da sola non produce gli effetti desiderati.
Trattamenti aggiuntivi includono i seguenti cambiamenti nello stile di vita:
Dieta: mangiare pasti regolari con cibi integrali sani può aiutare a bilanciare i livelli di zucchero nel sangue ed evitare cali (ipoglicemia) che potrebbero esacerbare i sintomi. Cerca di includere molta verdura, frutta e legumi per fornire fibre nella tua alimentazione, nonché vitamine e minerali, come magnesio, calcio e vitamine del gruppo B, e omega 3 provenienti dal pesce azzurro (o fonti di alghe o integratori se sei vegetariana). /vegana). Cerca di ridurre, o eliminare, la caffeina e l'alcol poiché anche questi possono peggiorare i sintomi a lungo termine.
L'esercizio fisico: esso aiuta a migliorare l'umore aumentando le endorfine che aiutano a combattere l'umore basso e l'irritabilità. Può trattarsi sia di esercizi aerobici sotto forma di camminata, corsa, nuoto e ciclismo, sia di esercizi a basso impatto e rigeneranti come yoga e pilates.